Ventuno lettere che, insieme ai
Vangeli
(V.), agli
Atti degli Apostoli
(V. APOSTOLI, ATTI DEGLI) e
all'
Apocalisse (V.), costituiscono il
Nuovo Testamento. Quattordici lettere figurano sotto il nome di Paolo
Apostolo, ma buona parte di esse sono apocrife o di dubbia autenticità.
Delle altre sette, una è attribuita a Giacomo, due a Pietro, una a Giuda
e tre a Giovanni; spesso, però, si tratta di versioni ricche di
interpolazioni, di aggiunte, di varianti della forma primitiva, cosicché
la critica filologica e testuale viene spesso a trovarsi in contrasto con le
interpretazioni ufficiali della Chiesa cattolica. Numerose lettere non
possiedono affatto la classica forma epistolare.